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Un portale a cura di Marco Ilardi

I bagni della Regina Giovanna a Sorrento come arrivare

Fiume tra alberi e rocce.
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Nascosto ai piedi del promontorio di punta Capo, nell’area marina protetta di Punta Campanella, a circa 600 metri dal centro di Sorrento, si trova un vero angolo di paradiso noto come i Bagni della Regina Giovanna.

Questa meraviglia naturale si apre sulla splendida costa dell’area marina protetta di Punta Campanella, offrendo agli occhi dei visitatori uno splendido panorama sul Golfo di Napoli.

La sua acqua cristallina, collegata al mare da un arco naturale, ha stregato non solo coloro che hanno avuto la fortuna di bagnarvisi ma anche Storici dell’epoca, come Plinio il Giovane.

Si dice che la piscina naturale sia stata la favorita di Giovanna II d’Angiò-Durazzo, sovrana di Napoli tra il 1371 e il 1435, che vi trovava rifugio accompagnata dai suoi giovani amanti, lontano da occhi indiscreti.

Intorno a questa conca naturale, immersa nei resti della villa romana attribuita al nobile romano Pollio Felice che risale al I sec., si apre un paesaggio quasi incantato. Luce che filtra attraverso l’apertura dell’arco naturale e la fauna marina che danza tra le acque, rendono questa località un perfetto connubio tra storia, natura e leggenda, trasformandola in uno dei siti archeologici e naturalistici più importanti della Costiera Sorrentina.

Chi è la regina Giovanna? La regina lussuriosa e spregiudicata.

regina giovanna seconda
regina Giovanna seconda

Regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo, sovrana di Napoli dal 1371 al 1435, è nota sia per il suo regno che per le storie avventurose della sua vita personale.

Vide la luce per la prima volta in Ungheria nel 1371, essendo figlia di Carlo II d’Angiò e Margherita di Durazzo.

La sua gioventù fu caratterizzata da una serie incessante di evasioni, tradimenti, conflitti e tragedie, che raggiunsero il loro apice con l’omicidio di suo padre nel gelido febbraio del 1386, assassinato da Sigismondo di Lussemburgo. Margherita, sua madre, era una donna di rara tempra: decisa, vigorosa, avvezza al comando e alla gestione politica, incarnava tutto quello che Giovanna non era.

Di conseguenza, alla morte improvvisa di suo fratello Ladislao nel 1414, che lasciò il trono senza un erede diretto, la sua esistenza agiata presso la corte di Napoli si disintegrò rapidamente. Il regno divenne il teatro di incessanti lotte interne, conflitti e rivolte, in parte perché non veniva riconosciuta come regina legittima, soprattutto dal papa, che si rifiutò per lungo tempo di riconoscere ufficialmente il suo titolo.

Per il mondo, era solo la affascinante Giovanna, impetuosa e frivola che in cuor suo avrebbe desiderato rimanere tale, libera dalle gravi responsabilità politiche.

Si narra che i Bagni abbiano preso il nome da lei a causa delle frequenti visite in questo luogo, immerso nella natura, dove trovava rifugio per le sue tresche amorose lontano dagli sguardi del popolo e della corte.

Come arrivare ai Bagni della Regina Giovanna?

I Bagni della Regina Giovanna sono raggiungibili percorrendo la Traversa Punta Capo da Sorrento, situati appena fuori dalla città. Vediamo come è possibile arrivarci

Come arrivare in barca ai bagni ?

E’ possibile arrivare in barca via mare con diversi tour in barca a pagamento.

Come arrivare a piedi in auto o in autobus ai Bagni della Regina Giovanna?

Percorso a piedi a Sorrento, Italia.
cartina per raggiungere a piedi i bagni della regina Giovanna a punta campanella

Arrivare a piedi ai Bagni della Regina Giovanna è un’avventura che comincia a Massa Lubrense da Punta Campanella, seguendo le indicazioni ben segnalate che portano verso questo luogo incantato. Il sentiero è un tripudio di terrazze rocciose erose dal vento con pensiline di legno e vegetazione tipica della Costiera, che consiste in circa 15 minuti di passeggiata.

L’indirizzo di partenza è Traversa Calata Punta Capo 80067 Sorrento NA. Arrivati alla fine della strada c’è un breve tratto sterrato di circa cinque minuti a piedi e l’itinerario promette un incontro ravvicinato con la natura più autentica della regione, culminando nell’arrivo in questo sito storico-naturale unico.

Il consiglio è arrivare molto presto perché il parcheggio si riempie subito. Una alternativa è prendere i mezzi pubblici perché c’è uno stazionamento degli autobus che ferma in calata punta capo una traversa a sinistra non molto lontano a piedi dalla spiaggia. Prendendo la linea 008 da Sorrento si arriva in dieci minuti a Punta Capo.

 

 

Dal parcheggio regina Giovanna bisogna costeggiare la parrocchia del Santo Rosario a piedi e prendere la stradina che conduce fino alla spiaggia.

 

Come fare camping ai bagni della regina Giovanna?

Se avete il camper o la roulotte c’è anche un campeggio a Punta Capo che si chiama Villaggio Campeggio Santa Fortunata dove troverete piazzole per tende camper e roulotte.

 

Dove parcheggiare ai Bagni della Regina Giovanna?

Parcheggio bagni regina giovannaParcheggiare nelle vicinanze dei Bagni della Regina Giovanna è possibile lungo la Traversa Punta Capo svoltando ad un certo punto a sinistra all’altezza del Bar del Capo.

Si chiama parcheggio regina Giovanna e si trova precisamente in Via Calata Punta Capo 18 ed è un parcheggio a pagamento. Nei pressi si trova anche l’ufficio postale e c’è anche lo stazionamento dell’autobus da Sorrento linea 8.

 

Una alternativa è soggiornare all’Hotel Spicy lungo la strada che ha il parcheggio privato. Dall’Hotel ai bagni è circa un quarto d’ora a piedi oppure all’Hotel Villa Igea che ha il servizio navetta.

Dove pranzare ai bagni della regina Giovanna

Pranzare nei pressi dei Bagni della Regina Giovanna diventa un’esperienza che unisce i sapori della cucina locale alla magnificenza della natura circostante.

Vi consigliamo di preparare da casa una colazione al sacco e naturalmente di non lasciare i rifiuti in spiaggia, ma questo non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo.

Se non avete portato i panini a Traversa Punta Capo, 14 troverete una salumeria che però attenzione è chiusa alla domenica. Vi consigliamo quello con prosciutto e fichi che è delizioso.

Una alternativa è il mini market di fronte al parcheggio nei pressi dell’ufficio postale. Comunque vicino ai bagni c’è anche uno snack bar dove poter comprare un gelato o un tramezzino e c’è anche una toilette informazione particolarmente utile per le signore.

La colazione al sacco nel rispetto della natura è l’opzione migliore ma se volete pranzare in un bel ristorante nella zona vi consigliamo Il Ruttino o da Zi Ntonio dove si mangia molto bene al centro di Sorrento.

Prezzi ed orari per accedere ai bagni della regina Giovanna

I Bagni della Regina Giovanna sono aperti tutti i giorni, dalle 9:00 alle 19:00. L’ingresso è gratuito.

Quando andare ai bagni della Regina Giovanna?

L’ideale per visitare i Bagni della Regina Giovanna è la primavera o l’inizio dell’autunno, quando il clima mite e le giornate ancora lunghe permettono di godersi al meglio le acque cristalline e la tranquillità del luogo. Durante questi periodi, la natura circostante si mostra in tutto il suo splendore, regalando agli avventurosi visitatori un’esperienza unica, tra resti storici e panorami mozzafiato, lontano dalla folla dei mesi estivi.

Cosa altro vedere nella zona

Nella zona di Punta Capo c’è da vedere i resti di una villa romana raccontata nei suoi scritti da Stazio, presumibilmente la villa di Pollio Felice raggiungibile da un sentiero sterrato sul quale si può fare una bella foto della caletta.

Ci sono poi la Cala di Mitigliano e non molto lontano la spiaggia della Pignatella e la spiaggia di Puolo.

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