La Basilica della Santissima Annunziata Maggiore è uno dei monumenti più importanti di Napoli, situato nel quartiere Pendino nei pressi di Forcella, nel centro storico della città. Questa chiesa è stata costruita tra il XV e il XVIII secolo e rappresenta un importante esempio di architettura rinascimentale e barocca.
La basilica è stata fondata nel 1250 da un gruppo di frati francescani, che decisero di costruire un luogo di culto dedicato alla Vergine Maria. Nel corso dei secoli, la chiesa è stata ampliata e arricchita con numerosi ornamenti e opere d’arte, diventando uno dei principali centri di culto della città.
La ruota degli esposti
Uno dei particolari più interessanti della basilica è la “ruota degli esposti”, una grande ruota di legno posta all’interno della chiesa. Questa ruota era utilizzata nel passato come un modo per le madri indigenti di abbandonare i propri figli, in modo che potessero essere accuditi dai frati e cresciuti all’interno del convento.
Questa pratica di abbandono dei neonati era molto comune nel XVIII secolo, quando le condizioni di povertà e l’assenza di servizi sociali rendevano difficile la sopravvivenza dei bambini nati fuori dal matrimonio o in situazioni di difficoltà. La ruota degli esposti era un modo per evitare che i neonati venissero uccisi o abbandonati per strada, garantendo loro una possibilità di vita migliore.
Il cognome più diffuso a Napoli: Esposito
Il nome “esposito” deriva proprio da questa pratica di abbandono dei bambini presso le ruote degli esposti. I neonati abbandonati in questo modo venivano infatti chiamati “esposti”, in quanto esposti alla carità dei frati e degli altri benefattori.
Oggi la ruota degli esposti è una testimonianza storica di questa pratica, che ha segnato profondamente la storia di Napoli e di molte altre città italiane. La ruota è stata restaurata e conservata all’interno della Basilica della Santissima Annunziata Maggiore, diventando un importante simbolo della solidarietà e della generosità della città.
Oltre alla ruota degli esposti, la Basilica della Santissima Annunziata Maggiore è nota anche per le numerose opere d’arte che custodisce al suo interno. Tra queste spiccano la Madonna dell’Arco, un’icona mariana molto venerata dai napoletani, e la Cappella Carafa, una meravigliosa cappella barocca realizzata dal famoso architetto Francesco Solimena.
La Basilica della Santissima Annunziata Maggiore rappresenta dunque un importante patrimonio storico e artistico della città di Napoli, testimone della sua antica e gloriosa tradizione culturale.
La chiesa, con la sua maestosità e la sua bellezza, continua a rappresentare un punto di riferimento per i napoletani e per i visitatori provenienti da ogni parte del mondo, che possono ammirarla tutti i giorni nei seguenti orari:
- dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 19.00
- la domenica dalle 8.30 alle 13.00