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La storia della repubblica partenopea

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La Repubblica Partenopea è stata una repubblica indipendente che esistette a Napoli nel 1799, durante il periodo delle rivoluzioni napoleoniche in Europa.

Repubblica partenopea riassunto breve

La Repubblica Partenopea fu proclamata il 23 gennaio 1799, quando un gruppo di patrioti napoletani, guidati da Giorgio Pigliaru, insorsero contro il regno delle Due Sicilie, allora governato dal re Ferdinando IV di Borbone. Gli insorti, sostenuti da truppe francesi inviate da Napoleone Bonaparte, riuscirono a sconfiggere le truppe borboniche e a prendere il controllo della città di Napoli.

La Repubblica Partenopea fu guidata da un consiglio di deputati eletti, che aveva il compito di redigere una nuova costituzione per il paese. La nuova costituzione garantiva la libertà di stampa, il diritto di voto alle classi medie e il diritto di proprietà privata.

Tuttavia, la Repubblica Partenopea non fu in grado di ottenere il sostegno della popolazione, che era fortemente divisa sulla questione dell’indipendenza.

Nell’ottobre del 1799, le truppe francesi lasciarono Napoli e il re Ferdinando IV tornò al potere. La Repubblica Partenopea cadde e il regno delle Due Sicilie fu restaurato. Tuttavia, l’esperienza della rivoluzione partenopea ebbe un’influenza duratura sulla storia delle rivoluzioni napoleoniche in Europa e sulla storia del movimento per l’indipendenza in Italia.

La bandiera della repubblica partenopea

La bandiera è composta da un tricolore blu, giallo e rosso, con la scritta “Repubblica Partenopea 1799”

La bandiera della Repubblica Partenopea fu adottata come bandiera ufficiale della Repubblica nel 1799, quando fu proclamata la Repubblica Partenopea.

La bandiera della Repubblica Partenopea, nota anche come tricolore partenopeo o tricolore napoletano, era composta da tre bande orizzontali di colore blu, giallo e rosso. Il blu simboleggiava il mare, il giallo rappresentava il sole e il grano, mentre il rosso simboleggiava il sangue dei patrioti che avevano lottato per l’indipendenza della Repubblica Partenopea.

Il giallo ed il rosso sono rimasti fino ad oggi e sono i colori ufficiali dello stemma del Comune di Napoli

Tuttavia, la Repubblica Partenopea durò solo pochi mesi prima di cadere nel 1799, quindi la bandiera non ebbe molta diffusione. Oggi, la bandiera della Repubblica Partenopea è principalmente ricordata come simbolo storico del movimento per l’indipendenza in Italia durante il periodo delle rivoluzioni napoleoniche.

I patrioti della repubblica partenopea

I patrioti della Repubblica Partenopea erano un gruppo di intellettuali, uomini d’affari e militari che sostenevano l’indipendenza della Repubblica di Napoli dal regno delle Due Sicilie. Tra i principali patrioti della Repubblica Partenopea si possono citare:

  • Giorgio Pigliaru: era un avvocato e politico napoletano che fu uno dei principali leader della rivoluzione del 1799. Dopo la proclamazione della Repubblica Partenopea, divenne il primo presidente del consiglio dei deputati.
  • Giuseppe Maria Galanti: era un medico e storico napoletano che fu uno dei principali sostenitori dell’indipendenza della Repubblica di Napoli. Durante la Repubblica Partenopea, divenne il ministro della pubblica istruzione.
  • Francesco Antonio Genovesi: era un filosofo e teologo napoletano che fu uno dei principali intellettuali della Repubblica Partenopea. Fu anche il presidente del consiglio dei deputati durante la Repubblica.
  • Salvatore di Giacomo: era un poeta e scrittore napoletano che sosteneva l’indipendenza della Repubblica di Napoli. Fu uno dei principali poeti della Repubblica Partenopea e scrisse diversi inni patriottici in onore della Repubblica.
  • Giuseppe Pignatelli: era un generale napoletano che combatté contro le truppe borboniche durante la rivoluzione del 1799. Dopo la proclamazione della Repubblica Partenopea, divenne il ministro della guerra.

Come finì la repubblica partenopea?

La Repubblica Partenopea cadde nel 1799, poco dopo la sua proclamazione.

Questo accadde perché la rivoluzione partenopea non fu in grado di ottenere il sostegno della popolazione, che era fortemente divisa sulla questione dell’indipendenza. Inoltre, l’intervento francese in Italia aveva suscitato l’opposizione della Gran Bretagna e degli altri paesi europei, che temevano l’espansione delle conquiste napoleoniche.

Nell’ottobre del 1799, le truppe francesi lasciarono Napoli e il re Ferdinando IV tornò al potere. La Repubblica Partenopea cadde e il regno delle Due Sicilie fu restaurato.

Tuttavia, l’esperienza della Repubblica Partenopea ebbe un’influenza duratura sulla storia delle rivoluzioni napoleoniche in Europa e sulla storia del movimento per l’indipendenza in Italia.

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